Abbatti l’abuso

Battaglia aperta contro il cemento abusivo per restituire sicurezza, dignità e bellezza al nostro Paese.

L’abusivismo edilizio è  una piaga per l’Italia, secondo il Cresme, tra costruzioni ex novo e ampliamenti significativi, produce più di 20mila case ogni anno.  Il ciclo illegale del cemento, dallo sfruttamento delle cave, all’abusivismo abitativo fino alle grandi speculazioni immobiliari, è saldamente nelle mani della criminalità organizzata. Nei cantieri del mattone selvaggio il lavoro nero è la regola, la sicurezza semplicemente non esiste, i materiali utilizzati sono di pessima qualità.

È un fenomeno che devasta i luoghi più belli del Paese e mette a rischio la vita delle persone.  Manufatti che spesso rimangono allo stato incompiuto di scheletri, villette e alberghi che privatizzano interi pezzi di spiaggia, che sorgono in mezzo ai letti dei fiumi o in aree a rischio idrogeologico.

Costruire infischiandosene delle regole provoca pesanti conseguenze sullo sviluppo urbanistico, sulla qualità del paesaggio, sull’economia e sulla sicurezza del territorio.

All’abusivismo edilizio Legambiente ha dedicato “Abbatti l’abuso”, una campagna permanente che ha l’obiettivo di liberare il Paese dalle case illegali.

I dati nel nostro ultimo dossier “Abbatti l’abuso 2023”   

Cosa puoi fare tu Abbatti l’abuso. Manuale d’azione 

 

APPROFONDIMENTI

Le storie e i numeri della criminalità ambientale in Italia: noecomafia.legambiente.it